Leggendo Vico Equense davanti agli occhi mi è sembra apparsa una cartolina con protagonisti una chiesa a picco sul mare (Santissima Annunziata), il Golfo di Napoli e l'iconica sagoma del Vesuvio.
Dodici chilometri più in alto, a quasi 700 metri di quota, ho scoperto un'altra Vico Equense, più quiete e silenziosa, ma altrettanto meravigliosa: Santa Maria del Castello.
Un paradiso all'improvviso, un Belvedere che fa stralunare gli occhi!
Un balcone naturale che sorveglia lo spettacolo, unico al mondo, della Costiera Amalfitana. Positano è proprio lì a due passi, a tre ripidi chilometri lungo l'antica mulattiera de Le Tese. E poi Li Galli, il piccolo arcipelago formato da tre piccoli isolotti, di cui, solo uno, il Gallo Lungo, abitato.
Fascino, storia, mistero, luoghi senza tempo che ieri come domani incanteranno i fortunati che scopriranno con i loro occhi e con la loro curiosità la Grande Bellezza di questo lembo di paradiso.
Il 2 aprile, qui, si correrà la prima edizione dell'XC Santa Maria del Castello, seconda tappa del circuito ideato e voluto da Stefano Rocco, l'XC CUP: Mare, Monti e Vulcano.
Il circuito è veloce e (a tratti) tecnico, ma ancora una volta, così come a Massa Lubrense, il difficile sarà restare concentrati.
Segnate la data in agenda, al resto ci penserete...

